L'EMIGRAZIONE TICINESE DELLE FAMIGLIE BALMELLI
La famiglia Balmelli è segnalata nella Valle Onsernone nella prima metà del 1600: i vari ceppi risultano abitanti a Comologno, Corbella (Russo) e Crana. La famiglia si estingue, nella Valle, prima del 1750.
Tre membri di una stessa famiglia (Giovanna, Giovanni Antonio e Remigio figli di Remigio) tra il 1705 e il 1707 si stabiliscono a Guidino, comune di Calprino (dal 1910 denominato Paradiso) e Parrocchia di San Pietro Pambio. Tutti i ceppi familiari Balmelli (se ne contano in totale diciannove) si sviluppano in questa località.
Tra il 1770 e il 1800 i diversi gruppi prendono dimora nei comuni circostanti. In questo periodo troviamo infatti famiglie Balmelli a Carabbia, Barbengo, Vezia, Lugano, Pazzallo, Gentilino e Montagnola.
Le attuali famiglie Balmelli, diramatesi ormai in tutto il Cantone, sono attinenti di Comologno, Paradiso, Barbengo, Lugano, Vezia e Olivone.
Fin dal secolo scorso innumerevoli famiglie sono emigrate oltre Gottardo, in Europa e nelle Americhe dopo un lungo e disagevole viaggio. Numerosi contatti sono stati stabiliti recentemente con famiglie residenti in Svizzera, Italia, Francia, USA, Argentina, Uruguay, Paraguay, Cile e Perù.
Tutte le famiglie Balmelli odierne traggono origine dal piccolo nucleo familiare venuto trecento anni fa dalla Valle Onsernone.